01:39 02-12-2025

Longevità a tavola: diete di Giappone, Italia e Spagna

Scopri come Giappone, Italia e Spagna raggiungono la longevità: pesce, olio d’oliva, alimenti fermentati, riso, frutta e verdura, tè verde e vino rosso.

In alcuni Paesi la longevità sembra quasi un tratto nazionale. Giappone, Italia e Spagna occupano regolarmente i primi posti nelle classifiche mondiali per il numero di persone che hanno superato i 100 anni. Il Giappone conta più di 70.000 residenti di questa età, l’Italia circa 20.000 e la Spagna oltre 10.000.

Tra gli spagnoli, il primato spetta a Maria Branya, arrivata a 116 anni. In Giappone Jiroemon Kimura raggiunse la stessa età, mentre in Italia Emma Morano arrivò a 117. Al di là delle differenze culturali, colpisce quanto gli ultracentenari condividano abitudini alimentari simili: scelte semplici, accessibili e consolidate nel tempo.

Giappone: mangiare senza fretta

La Terra del Sol Levante da tempo incarna uno stile di vita consapevole. Gli abitanti prediligono una dieta costruita su cibi leggeri e naturali: una scelta che difficilmente è casuale.

Pesce e frutti di mare

I pasti giapponesi includono regolarmente pesce ricco di acidi grassi omega-3, a supporto della salute del cuore e dei vasi sanguigni.

Alimenti fermentati

Miso, salsa di soia, kimchi e altre preparazioni fermentate favoriscono la digestione e contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario.

Tè verde

Bevanda prediletta per l’alto contenuto di antiossidanti: si sorseggia ogni giorno, in piccole quantità.

Verdure e frutta

La cucina giapponese punta su prodotti di stagione, ricchi di vitamine e fibre.

Riso

Un caposaldo semplice e saziante che resta la spina dorsale della tavola. È facilmente digeribile e si abbina alla maggior parte dei piatti.

Italia: abitudini che plasmano la salute

La dieta mediterranea è considerata tra le più equilibrate e gli italiani ne tramandano i principi da generazioni, con una naturalezza che parla da sé.

Olio d’oliva

Usato in insalate, pasta e piatti caldi. È apprezzato per i grassi insaturi e l’effetto gentile sui vasi sanguigni.

Pasta

Consumata spesso, ma in porzioni misurate. Fonte di energia e di fibre utili.

Pomodori

Freschi o in umido, sono ricchi di licopene, composto che aiuta a proteggere le cellule dell’organismo.

Formaggio

Proteine e calcio rendono il formaggio una presenza importante del menu italiano: compare nei pasti quotidiani e nelle tavole delle feste.

Pesce

La vicinanza al mare sostiene la tradizione del pesce fresco, ricco di vitamine e omega-3.

Spagna: cucina semplice con carattere

Gli ultracentenari spagnoli si affidano a cibi radicati da secoli nella cultura gastronomica locale: una continuità che racconta più di molte teorie.

Olio d’oliva

Usato con la stessa naturalezza che in Italia, fa da perno alla rinomata dieta mediterranea.

Pesce

In un Paese affacciato su due mari, è difficile immaginare la tavola senza frutti di mare. Il pesce resta una fonte di proteine accessibile e popolare.

Frutta e verdura

I prodotti freschi sono una presenza quotidiana: aiutano a mantenere un peso sano e forniscono vitamine essenziali.

Vino rosso

Il consumo moderato è tradizionalmente percepito come parte della cultura locale, con antiossidanti naturali nel calice.

Aglio

La cucina spagnola sarebbe impensabile senza di lui; l’aglio è noto per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.

Tratti condivisi della longevità in salute

Colpisce che i menu dei tre Paesi si rispondano a vicenda: dominano pesce, verdure, olio d’oliva, bevande naturali e prodotti di stagione. Ogni nazione è plasmata dalla vita a contatto con l’acqua, tra mari e oceani che scandiscono tradizioni alimentari e ritmi quotidiani. Forse è proprio questa combinazione di clima mite, movimento abituale e cucina senza fronzoli a favorire il traguardo dei cento anni e oltre.