06:22 25-11-2025

Sabbia negli occhi? Cause, occhi secchi e rimedi efficaci

Bruciore, prurito e sabbia negli occhi? Scopri cause e rimedi: schermi, aria secca, lenti, allergie, farmaci. Gocce lubrificanti e quando vedere l’oftalmologo.

Quella sensazione di sabbia negli occhi, il bruciore o il prurito è un disturbo frequente. A volte la causa è banale e passa in fretta; altre volte può suggerire condizioni più serie che meritano attenzione.

Fastidio da schermi

Lunghe ore al computer o con un libro possono lasciare gli occhi come se fossero pieni di granelli. L’ammiccamento rallenta, il film lacrimale evapora più in fretta e la luce blu del display irrita il rivestimento delicato dell’occhio. Nella pratica, brevi pause regolari aiutano più di quanto si pensi.

Cosa aiuta:

Aria secca e ambiente

Oltre agli schermi, conta anche l’aria che ci circonda. In inverno gli interni secchi o il caldo estivo, insieme a polvere, fumo e vento forte, accelerano l’evaporazione delle lacrime.

Cosa aiuta:

Cambiamenti legati all’età

Dopo i 50 anni gli occhi si lubrificano con meno efficacia e la composizione delle lacrime cambia. L’irritazione può seguire, soprattutto se è presente degenerazione maculare. Piccole correzioni nelle abitudini quotidiane spesso fanno una differenza percepibile.

Cosa aiuta:

Oscillazioni ormonali

Menopausa e gravidanza possono ridurre la produzione di lacrime a causa delle variazioni di estrogeni e progesterone. È un cambiamento prevedibile, quindi vale la pena muoversi d’anticipo.

Cosa aiuta:

L’impatto di abitudini poco sane

Alcol e nicotina dilatano i vasi sanguigni oculari, alterano il flusso e favoriscono la secchezza. Ridurre l’esposizione tende a tradursi rapidamente in occhi più confortevoli.

Cosa aiuta:

Condizioni oculari

Cosa aiuta:

Lenti a contatto e allergie

Un uso scorretto delle lenti e le allergie compromettono la distribuzione del film lacrimale e provocano irritazione. Una routine attenta di solito riporta rapidamente comfort.

Cosa aiuta:

Farmaci e carenze vitaminiche

Alcuni antistaminici, antipertensivi e antidepressivi possono ridurre la produzione di lacrime. La carenza di vitamina A può causare cecità notturna e secchezza oculare. Vale la pena rivedere le terapie invece di sopportare un fastidio che non passa.

Cosa aiuta:

Traumi e interventi

La fotokeratite (una scottatura degli occhi), la correzione laser della vista, la ptosi palpebrale e le malattie autoimmuni possono provocare quella sensazione di corpo estraneo. In questi casi contano abitudini di recupero attente.

Cosa aiuta:

Prevenzione e cura

La sensazione di sabbia negli occhi può essere temporanea e innocua, ma talvolta segnala problemi più seri. Prestare attenzione ai sintomi e non rimandare la visita specialistica quando il fastidio persiste è la scelta più prudente.